Nell’aprile 2023 si è creata una spaccatura nella giunta militare che aveva preso il potere in Sudan dopo la caduta, nel 2019, del dittatore Omar al Bashir. Da due anni nel paese è in corso una guerra civile, in cui si scontrano due fazioni rivali: da una parte l’esercito sudanese, guidato dal generale Abdel Fattah al Burhan; dall’altra le Forze di supporto rapido (Rsf), un gruppo paramilitare comandato da Mohamed Hamdan Dagalo, detto Hemetti.

In mezzo ai due schieramenti ci sono migliaia di civili, che sono spesso vittime dei raid aerei, dei combattimenti e che sono presi di mira per la loro appartenenza etnica. Secondo l’ong Acled, dall’inizio del conflitto ci sono stati più di 2.800 episodi di violenza ai danni dei civili, alcuni particolarmente gravi.

L’inchiesta video di Le Monde.

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